Mentre il buio notturno

sembra…ovattosa coltre

che rende abbraccio

nella mancanza reale

d’un ardimento sognato

…vissuto nel ricordo

d’un tempo a…suo tempo

…incompreso di grandezza

per quell’unicità di regalo

che magari …la vita

ti ha porto di quell’infinitezza

che oggi…t’appartiene

proprio perchè

…si è provata la dolcezza

d’avere proprio lì…nell’attimo

…il mondo abbracciato

quando …distratto quasi

hai preso un dono

senza dargli poi…importanza.

Quanto amore avuto

e quanto dato ancora

per quell’insana follia

di chiederne di fame

come se…mai sazio

l’umano mangia amore

confondendolo di cosità

mentre è l’unico cibo

che sazia la mancanza

come appartenendo

…senza accorgersi

ad una fortunata opportunità

di provare a sentire

l’anima del mondo che vibra…