Ho dato la mia vita

solo per essere persona

…che ora sono

strana…enigmatica

ma così satura d’ampiezza

che l’esserne consapevole

piega quell’ampiezza

in una sorta di stoltezza

per quanto oggi fuggo

da qualsiasi forma di stasi

diventando nella diversità

le mille espressioni d’anima

che s’arrabatta a vivere

in una totale distrazione

che forma comunque aggregazione

in quel così fan tutti

che io non riesco ad ingoiare

inselvaggita dalla perseveranza

d’obiettivo introiettato

nella salvezza di sentirmi

nella mia casa in salvo.

E’ un respiro d’aria

necessaria a poter essere

quella creatura cerbiatto

che aspetta fuggendo

…la giusta dolcezza

che s’apre al mondo

quando nell’esplorarlo

odo tanto inspiegato

che mi sollazza invece

nel cercare di carpire

quel senso insito

…della natura altra

dell’umana specie

o del fuscello che si muove

mentre l’infinito è cercato

in ogni piccolo mosso

che diventa sempre

…quell’altro perchè

che mi soddisfa dentro…