Donne…se s’unissero tutte
per abbattere quella sindrome
di “uomini” che tali non sono.
Dargli un valore che non meritano
e’ quanti noi concediamo di carenza
…di quella che appartiene ai piu’
…di quella che non riusciamo a riempire
…di quella che permette l’abuso e la mai condivisione
di quanto e per quanto dovrebbe fare differenza.
Dargli un valore…per un’attributo di carne centimetro
resta il limite d’una condizione non meritevole
per cio’ che ognuna sogna e spera ed investe
d’un servilismo che purtroppo c’hanno insegnato
in antiche dinamiche in virtu’ d’una procreazione
che ha diritto di non partecipare agli inganni
in una specie di ripetizione che non ha diritti.
Insegnare il rispetto e l’amore con l’esempio
resta l’unica maniera per distruggere definitivamente
quei cosi’ detti “uomini” che credono d’essere padroni
solo perche’ gli viene concessa la supremazia d’una specie
che dovrebbe solo sparire per sempre.
E…dipende dalle madri…anch’esse donne
che purtroppo sono legate da criteri errati ed aberranti
che…perche’ “donne” mai sono di diritto persone.
Essere “persone” che bello!
Essere “donne” che bello!
Propagate i diritti che sono nostri
proprio noi che creiamo la vita di quegli “sfaccendati”
proprio noi che guardiane dell’amore siamo tanto e di piu’!