Se non le provi
l’emozioni che sono li’
a strattonare la monotonia
nel canto della vita
in un’incapacita’ reattiva
che ha forza d’immenso spessore
non puoi udirle se…non le senti
non ne puoi parlarne se…non provi
non puoi aprirti se…non osi farlo
non puoi sintonizzarti se…hai timore.
Se sei…refrattario
ad ogni auspicio augurabile
non sei in grado di guardare
quel minimo che diventa enorme
in base ad un abbandonarsi
quando…il canto della vita si disperde
ed…arricciarsi dentro
e’ un compenso malaugurato
in quel lasciar andare via
ogni richiamo all’emozione.
E’ soffice l’emozione
cosi’ dolce che…spaventa
per quel frasario catalogante
…d’uso comune
che rende un uomo solo macchina
in un deprivarsi per sola paura
dimostrativa d’una debolezza
quando e’ invece…un piu’ che fa’ bene
specialmente a crescere in felicita’
perche’ l’emozione ti ha sfiorato
rendendoti solo piu’ completo…