I conti…non tornano mai
specialmente visti e vissuti
come se fossero giustizia
in un Universo che invece…regge
quella contabilita’ umana
fatta come…cifre e numeri
fatta come…dare ed avere
fatta come…opportunita’ negate.
I conti tornano sempre
solo se…scoprirne il mistero
resta la comprensione d’un immaginario
che…non si puo’ comprendere
d’un bilancio che mai e’…negativo
anche se l’apparenza detta
quell’ignorare d’un perche’.
I conti tornano sempre
anche quando fai fatica
in un reale conteso dall’irreale
di un qualcosa che deve aiutare
proprio la giustizia del tempo
che mai passa invano
come qualcosa che non c’appartiene
quando la realta’ cozza con i bilanci
quelli che fanno emergere solo carenza
finche’ apparteniamo all’uso comune
di porci in modo lineare con il suo passare
in un lasso breve chiamansi…vita
di fronte ad un’eternita’ che ci compete
per tutto cio’ che e’ “passaggio”
quando tutto poi e’ solo percorso…