Giandita Scala, detta Gianda è nata a Napoli ma per amore da alcuni anni si è trasferita in un paesino in provincia di Cosenza, San Nicola Arcella. Nel Settembre del 2005 ha pubblicato a sue spese un libro di poesie dal titolo

“Fame d’amore travolge”

Dedicato interamente al suo Amore scomparso prematuramente nel settembre 2004.

“Sono una coraggiosa che si mette sempre in discussione crescendo e crescendo senza perdere la dimensione aerea che mi rende le emozioni pulsanti. Dopo ogni maceria della vita in un dolore a 100 di solito riesco a costruire piano piano realtà diverse con quella caparbietà che mi distingue. Ogni gioia o dolore sono vissuti in maniera massima perciò forse soffro in modo esagerato. Sto laureandomi in Scienze Umane e Filosofia e anche questa è la maniera mia di cercare di capire il senso della vita e quello di me stessa a volte così “ingarbugliata” e persa nelle aeree dimensioni. Scopritemi voi, giorno dopo giorno e così insieme agli amici, ai colleghi, alla moltitudine di una finestra aperta sul mondo mi aiuterete un pò a farmi credere che esiste “il bello”. Io ci credo, non fatemi perdere la fede nell’essere umano in ogni anima sola e persa a volte in questo vivere…Da questa opportunità mi aspetto visibilità nella consapevolezza di dire a tutti ciò che ero, ciò che sono e ciò che sarò rischiando a dir il vero qualsiasi risultato non perché voglio diventare “più” ma, attraverso una carezza da porgere a me ed agli altri, con questa voglia di donare attraverso parole sparse i sentimenti che attraversano tutti e ci rendono uguali, porgo un regalo a me e a tutti quelli che sono disposti ad aprire il cuore alla musica delle sensazioni.

“Un abbraccio solidale a tutti. “