Un giorno d’estate…


14 luglio 2007

 

Ascolto le voci dei gabbiani

cercando di carpire il dire

come a voler entrare in altro

di me stessa forse, che sono così

e…ricevo da loro un messaggio

come se solo noi potessimo capirci

in un dialogo segreto d’altri mondi

ed esistessimo al di la’ di tutto.

Connubio di pace e liberta’

come se potessi e sapessi volare

diventando il mio modo libero

e…portata dal vento vado

ad ascoltare le altre voci

del vento che riesce a sussurrare

del mare che è chiacchierone

del risveglio mattutino cosi’ gaio

in questo silenzio pieno di rumori

che..mi aprono come fiore

all’innalzarsi del sole, ora

…quando tutto si tinge di luce

cambiando i colori persino

con l’animo pronto nel volo

con i miei amici nel vento

seduta su di una riva a guardare

nell’aria un po’ mesta nei pensieri

aspettando il risveglio di me

come quel fiore che apre corolle

mentre la goccia di umido scende

accarezza i petali piano

e…dà una carezza a quel viso amato.

 

 

 

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