Nell’accarezzare il mio cane

a volte…guardandolo

nella profondità dello sguardo

io provo un amore grande

proprio ascoltando

l’intensità delle mani

che sembrano…nel gesto

…colme di peso

quasi potessi misurare

il grado del porgere…me.

Credo che s’accorga

il mio batuffolo dolce

di quanto l’affetto è lì

…intorno ad un gesto

senza parlare

…c’è tutto un dialogo

che riempie entrambe

di pienezza assoluta

che è proprio bella.

La mia adorabile ombra

erudita assai…quando

…le parlo

magari d’un quesito

che nel muto…poverina

è costretta a subire

nella contorsione mentale

che spesso intasa il cervello

e che svanisce quando sento

quanta simbiosi c’è tra noi

…nella pazienza d’amare

questa donnina così singolare.