Vorrei essere a dormire

…sulla nuvola soffice

che è lì…sopra me

per poter guardare

…da lassù

il mondo prigioniero

le genti come formiche

e ridere socraticamente

del mondo così fatto

di corse…di frette

di priorità…di contraddizioni

di disamore…di piccolezze ingigantite.

Che proiezione fantastica

stare a guardare e ridere

e poi…piangere a fontana

per la stranezza robotizzata

per l’infanzia appiattita

per la recita continuata

che è offesa a chi la fa

e più a chi sta a recepirla.

Vorrei essere a dormire

…sulla nuvola soffice

e…non tornare più

me ne andrei a spasso

volando o camminando

nella disimportanza del come

nella forza anch’io

inseguita dalla mia umanità

che come spettro m’insegue

in tutta la sua verità…