La serena visuale
del tempo che passa
…così placido più o meno
mi rende oltremodo serena
in attesa che di me
si apra sempre più
un’anima che esiste
in quella dolcezza
che ho…per me.
Con me io sono materna
a volte…rimprovero
la Gianda che non capisce
quella che vorrebbe uniformarsi
al comun senso
perchè tante volte mi capita
di voler usare la testa
nel modo che poi mi rende difficile
essere liberata dai paletti
dalle prigioni …dai divieti
con quel vietato
sempre sbandierato che
…per abitudine
vuole dirti e darti
un attenzione diversa
un rinunciare all’osare
ad essere sempre più
quell’ingarbuglio totale
…che sono.
Il così è…il così è giusto
ce lo abbiamo proprio infilato
come un tappo che chiude
quell’esser quel che vuoi…
Altre volte sono complimentosa
con la consapevolezza
di voler vivere.
A modo mio…prendere
a modo mio…rendermi conto
e poi se sarà storto
ecco…fa uguale.
Non pensare
…non metterci la testa
…seguire il cuore
senza limitazione
di tutti quei perchè
che tante volte vorrebbero
…disturbare
ingrigendo gli impulsi
che mi rendono felice.
So che vado a prendere
…la mia anima
che non so perchè
…è così.