Il sole annebbiato

è velato di vivezza

come se fosse …triste

anche se la scia lasciata

è ricolma di luci d’oro.

Sembrano muoversi

mosse da fatine giocose

nei vestiti d’oro e argento

si rincorrono tra loro

come una squillosità

…sono le risa sottili

dentro i raggi di concertino

di come un ritmo ardono

di timbro e voce invasi

…quasi una magia.

Anche il silenzio è d’oro

solo riempito da uccelletti

che festosi anche loro

immettono da gole piccole

concerto che inonda.

Pace e gioiosità

è tutto questo spacco

dentro un silente ascoltare

la mia anima che è mielata

immersa dalla dolcezza

che fermo per non dimenticare.

Non voglio cancellare affatto

questa simbiosi di natura

che è tutta mia e che regalo

sapendo che qualcuno

sa…cosa voglio dire…