Chissà semmai

l’effluvio d’anima

così invisibile in sè

così visibile d’ascolto

arriva ad aprire

quella possibilità vera

di divenire unità.

Unità con l’orizzonte

che sembra quello fermante

l’aerosità dell’anima

che sembra arrestarsi lì.

Ci parlo con quel limite

che so ascoltante

perchè la purezza del momento

bagnato da lacrime scioglienti

sembra superar quel confine

fatto di orizzonte che è l’umanità

quella che non capisco

e che dovrebbe uguagliar invece

quella paura insita da sempre

di…paure irrisolte che,deviano

quella dolcezza che è

solo l’anima…l’unica libera

di arrivare a prendere rivincita

su te stesso…semmai l’ascolti.

Semmai ….è la probabilità

di sciogliere l’impedimento

quando sei legato ai pali

dell’indifferenza…del negativismo

che è solo perdita e basta…