Guardando l’infinito

sempre nuovo di attimi

mai simili tra loro

rincorri la brezza dolce

che sposta l’attenzione

focalizzata alla perdita

d’uno sguardo vacuo

dal sapore ignoto e nuovo

che permea l’ascesa

verso lidi d’infinito gusto

che assaggi nella pienezza.

Guardando l’infinito

lo senti prenderti per mano

per trasportarti nel lontano

nel luogo dove senti amore

negli archi d’una musica

che il silenzio e’ riempito

cosi’…magia vuole

di quella dolcezza musica

che assapori non d’udito

ma d’anima soltanto.

Guardando l’infinito

questa bellezza che sacra e’

diventa la chance di pareggio

con tutto lo spreco inutile

che magari si e’ consumato e spento

come una candela che si riduce

man mano che da’ la luce

e…guardando l’infinito

odi la vita e…l’ami….