L’immenso dinnanzi

cosi’ mio che…l’ingoio

sembra trovare posto

nel mio grande cuore

che riesce ad inglobare dentro

la grandezza del profuso.

Lo sguardo si perde

nell’altrove che non trovo

cosi’ disperso nelle ansie

di non saper accettare

la sconfitta del mio ego

che si beava d’esser saggio

mentre davvero non lo era

ed ancora cerca sazieta’

che incontri similmente

…altra fame

cosi’ capace d’essere placata.

E’ solo corrispondenza

…per ora ferma

nel posto dove e’

e…subito dopo non e’

per quel sapere e volere

…da cercare

non qui su questo mondo

…cosi’ distratto

ma chissa’ dove e quando.

E’ l’attesa lo sgomento

nella frenesia di voler esaudita

quella preghiera che corrisponde

ad aver trovato forse lido

dove poter essere o non essere

quello che la vita mi riserva

nelle scelte successive ad ora

che placano davvero il vuoto

che non e’ infelicita’ ma solo

…mancanza.