Ogni arrivo infausto
di tanta pochezza unita
desta sconforto e disagio
perche’ vedi lo spreco d’umanita’
che…vuole essere cosi’.
Non si fa nulla di fattibile
per ancorar la vita
con salde prese di coscienza
ed essere mine vaganti.
E’ cio’ che fa paura
per la rappresentazione insulsa
che…evolve piu’ dell’essere diversi
con la partecipazione nel mondo
di qualcosa che abbia un senso
quello che parte dalla profondita’
e…non dal solito dissoluto modo
…d’esser uguali senza esserlo
…d’esser coerenti senza esserlo
…d’esser svegli senza esserlo.
Pare nell’aria vagare
uno spruzzo d’ignoranza
che non ha davvero odore
ma…lezzo di marcio fetido
che viene coperto bene dai profumi
ingannatori del maleodorante circondario.
Pare nell’aria vagare
un condensato duro a modificarsi
d’ineducazione…di prevaricazione
di rabbie violente…di modalita’ nefande
che…non accorgersi e’ drammatico
significa che…ne fai parte…