La solitudine del mondo

è…come voragine

che non si riempie nonostante

tutto il daffare che si crea.

Si scappa da sè stessi

come se il confronto

…fosse una difficoltà insormontabile

una prova da non affrontare mai.

Si vaga così una vita intera

con falsi obiettivi

con mete illusorie

fatte di tanta solitudine.

Sembra in apparenza

che tutti siano felici

che la confusione sia aggregazione

…e invece è fuga

…e invece io sento il peso

dell’inutilità tutta

e…mi chiudo ancor più

come se io avessi paura

di perdere il contatto con me

coi miei pensieri

con le parti di me che affiorano

e mi accompagno ad esse

e con meticolosa corrispondenza

affino i miei percorsi

riempendoli di sensazioni

aspettando la carezza

che dolce mi appartiene

e…coccolo il mio cuore così…