Chiedo scusa
nella consapevolezza
del dolore altrui
…di tutti quelli che combattono
senza sapere affatto
se ce la faranno mai.
Guardare con occhi diversi
tutta questa sofferenza
e…non poterci fare niente
…voler scoppiare di pianto
…voler spaccare il muro
e del dolore e del non avere potere.
Mi dispiace
non poter colmare
d’infinita carezza
quegli occhi supplichevoli
che sono corpi d’ogni età
che sono rugose espressioni
d’un chiedere perchè
e perchè un bimbo è già grande
e perchè un vecchio è già morto
e perchè l’uomo è così distratto
e perchè…perchè…
Rabbiosamente non ho risposta
e…non mi parlate di Dio.
No.
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