Le onde bianche di furia
sono a contornare l’isola
sembrano così vive d’impeto
che s’immagina il fragore
come potesse rinvigorire
la stanchezza degli amori
…quelli mai decollati
per troppa paura di farsi male.
Quanto sciupare il gusto
di sentire l’onda
non piegarsi d’arresa
ma ergersi di bramosia
quando si desidera davvero
il travolgimento delle scosse
quasi che l’isola sentisse
il tradimento dei sentimenti
che si piegano al nascondiglio
nella vergogna d’innalzarli.
Delinquere d’umani
è fermare gli impeti costruenti
che innalzerebbero solo l’uomo
a creatura eletta e scelta
per capire…per sentire…per fermarsi
solo a respirare l’incedere dentro
così unico e raro quando si sente
profuso di natura
come l’onda che ama lambendo
come l’isola che ama accogliendo
…senza chiedersi
perchè ieri…c’era pioggia
ed oggi…c’è il sole…