Intensita’ di me

e’ l’attimo di proficuita’

che assorbe energia dal dentro

attivata dalla purezza

d’un ascolto d’anima

che sembra accostata al cielo

fino all’illusione d’infinito

mai contenibile di parola

ne’ d’un senso da fermare.

Ingabbiare l’attimo

sembra sciupio d’amore

che comprende quel te stesso

nell’aprirti al cielo

quasi a toccarlo…lassu’

mentre ne spazi dentro

con quella liberta’ liberata

di coglierne un pezzetto

miserevole arditezza posta

che non riesce ad esplodere tutta

nel canto d’uccellini gai

nel profumo d’erba colorata

cosi’ intensita’ di fiori liberi

…emanano fragranza

quella di tuffarti dentro

per perdere la tua identita’

cosi’ nello slancio

…tra cielo infinito

e te…nei fiori perduto

mentre il viso e’ solo tuo

mentre lo tocchi per sentirti

che sei vero…si’ vero.

Anch’io son vera assai

mentre tuffata nell’eternita’

perdo visione di me stessa

sentendomi parte soltanto

di uno e uno solamente

che mi culla come sa fare

solo lui…infinito grande…