26 aprile 2008…

Travolti dalla vita

quella che distrae

rendendo l’uomo disattento

si perde la bellezza di se’.

Ognuno e’ dotato di profondo

anche se “bombardato”

da quell’effimera fuga

…si perde il lato piu’ bello

e poi…non abituati

e poi…non chiedendosi mai

perdon l’abitudine di esistere.

Fuga e’ solo nascondersi

come se il confronto con se’

come se chiedersi…non e’ normale

e…chi esce dall’usuale

viene redarguito.

Non e’ giusto perdere identita’

come non e’ giusto sopravvivere

rincorrendo il tempo

diventando vecchi senza saggezza

quella che scava e da’ risposte

quella che ti rende consapevole

che forse vivere e’ una beffa

inutile corsa senza te stesso.

Ahime’…mi dispiace…

 

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