La natura…mai statica
in ogni suo esistere
appare…nella bellezza
come un richiamo silenzioso
…ad aprirsi alla vita
con la stessa bellezza insita
in ogni sua manifestazione
…con l’effetto d’uno strattone
…con l’effetto d’una potenza inaudita
nella capacita’ di parola in azioni
che pur restano li’…in sospensione
che pur restano…non ascoltate
che pur restano…statizzazioni di freddezza.
Scioglimento della propria essenza
e’ quello spazio interiore infuso
nella solidificazione imperterrita
di tanto vigente spreco evidente
…dal mai piegarsi alla propria essenza
cosi’ che possa esistere in liberta’.
Eppure…ognuno sa di conoscerla
…quella vivezza d’abbandono
…quella percezione viva di vibrato
…quell’emozione che resta senza attenzione
…quella musicalita’ d’altro posseduto
…quella lettura incondizionata dall’amore
…quella sinuosita’ d’un percorso pieno
…quel fruscio che pare trasposizione
…quell’accorgersi palesato e respirato
…quella luce che pare luccichio d’altro
…quell’eterno che e’ sottigliezza dell’infinito.