Sentire la gratitudine

…gonfiarsi nel petto

irradiante d’afferrato

da un immenso cosi’ grande

che ti senti la vita dentro

come un’impeto improvviso

che t’appiana dentro…proprio li’

nell’emerso che riappare

come una luce da seguire

fino ai margini del tempo

mentre l’oltrepassi nella modalita’ felpata

col timore dentro d’impazzire

nell’incontenibile che ti contiene

quasi sbarrando quel vigore

che non viene contenuto e straripa

come fosse quell’afflato cosmico

cio’ che ti unisce e disunisce

quando lo carpisci nell’essere

…l’inspiegabile che t’afferra

e poi…t’abbraccia forte

e…senti quell’amore grande

…tutto rivolto a te

…tutto troppo da sorreggere

l’alchemico attimo d’unione

con l’indecifrabile rubato

perche’ ti senti quasi cosi’…rubante

quell’attimo che ti reintegra

tra le meraviglie del creato

per quanto sei creato

e…la felicita’ la porti dentro stretta…